domenica 30 gennaio 2011

il vecchio maglione

È da un po' di giorni che non mettiamo più dei post, e questo principalmente per due motivi.
Il primo è perché stiamo riordinando la camera-localemettitutto-atelier e ci prende molto tempo (chissà mai quando finiremo!?!) e il secondo motivooo…? 
Bèh che dire, avevo fatto un lavor(ett)o documentato con tanto di sequenza fotografica… ma la macchina delle foto mi ha fatto uno scherzo (brrrr!) e prima che le scaricassi… orrore orrore, me le ha cancellate <:o( , e tutte quante!!! 
Così non avendo più niente da far vedere, abbiamo (dopo una luuungaaa discussione e d'accordo con Bea) preferito non mettere il nuovo post!

 






Ecco come ieri si presentava  il tempo fin da quando ci siamo alzati!

Riordinando la camera ho trovato questo vecchio maglione in "lana" di cammello, dimenticato nell'armadio! Me lo aveva fatto molti (molti) anni fa mia mamma. Lo avevo messo pochissime volte perché bello caldo, sì! ma… pizzicava e pizzica tutt'ora che é un piacere <:oI 
Metto "lana" tra  "  " perché la lana è il pelo della pecora; non so come si dica il pelo del cammello ma dicendo lana si capisce subito di che cosa sto parlando!

(Ri)vedendolo, ho pensato che era venuto il momento di cambiargli destinazione, o meglio, utilizzo. Ho qualcosa in mente ma, per il momento non svelo nulla. Probabilmente farò "questo qualcosa" questa primavera. Per ora mi limiterò a preparare… il materiale e, questo è quello che ieri ho abbiamo fatto!

1ª operazione: disfare la maglia!
Questa fase ci ha preso parecchie ore ed è volato in giro parecchio pelo… (non il vilus!!!  <:o))   !) 

Ho recuperato parecchia "lana" che ho avvolto in matasse.
Ogni matassa è legata con del filo di contrasto in almeno 4 punti, molto importante per mantenere assieme i fili della matassa durante il lavaggio, perché altrimenti si aggroviglierebbero. 
- come sono belli i ricciolini della lana appena disfatta! <:o)

2ª operazione: lavaggio e asciugatura
Ho lavato a mano, la lana in acqua tiepida con della lisciva per lana, e risciacquata molto bene per parecchie volte. 
L'ho poi lasciata asciugare tutta la sera e anche la notte.
- come è soffice e bella! (anche se pizzica sempre!!!)

3ª operazione: aggomitolare
Questa mattina era bella asciutta. Con l'avvolgitore ho fatto dei gomitoli. 
Alcune matasse erano voluminose e l'avvolgitore non è riuscito ad aggomitolare tutto il filo che è abbastanza grosso, allora ho terminato questi gomitoli a mano.

4ª operazione: pesatura
Ho messo tutti i gomitoli sulla vecchia bilancia da cucina per sapere quanta lana ho per il mio futuro… progetto.

come si può vedere, ben…
…gr 500 + gr 200 + gr 2 = gr 702  di "lana" di cammello.

Tanti saluti a tutti 
e un bacione dall'orsetta Bea

martedì 25 gennaio 2011

21 gennaio 2011


  e poi,
…rieccolo












 per rispuntare di nuovo

e c'è chi continua da abbronzarsi!!!

20 gennaio 2011

09.06.01





09.07.56

eh, evviva l'abblonzatula!

19 gennaio 2011



18 gennaio 2011



17 gennaio 2011

Da giorni in casa di Bea,
 si stava con il musetto attaccati al vetro delle finestre
 per non perdere il consueto e straordinario avvenimento dell'anno.

Il ri-spuntar del sole

 
17.1.2011

venerdì 21 gennaio 2011

Settimana piena

Abbiamo avuto una settimana piena.

Lunedì… pulizie varie generali (pufa pufa pufa!!!)
Martedì… negozio
Mercoledì… spesa (perché la dispensa era vuota!!!)
Giovedì… incontro mensile tra merlettaie a Bellinzona
Venerdì… telefonate varie e preparazione del materiale da consegnare alle nostre amiche merlettaie che incontreremo domani all'assemblea
Sabato… assemblea della Federazione Merlettaie Svizzere (VSS-FDS) a Berna

Domenica… finalmente riposo e speriamo di riuscire a mettere un nuovo post!

Ciao  Nona con Bea&Schiiip e Cinghio 

domenica 16 gennaio 2011

Expo corsi per adulti

Ieri ero e oggi pomeriggio sono
 a Biasca alle scuole medie
all'esposizione dei "corsi per adulti" primavera 2011 del Canton Ticino
a presentare il corso di Tombolo.
Ecco alcune foto del mio stand:

…e la Ninfea,
 il bel fiore che faremo durante il corso.

Ciao a tutti

sabato 15 gennaio 2011

Il giacchettino di Schiiip

Quest'estate avevo ordinato 
una "certa(?)" quantità di lana 
 Nell'inaspettato "metro cubo" di scatolone che mi è arrivato
c'è tanta di quella lana da infeltrire e filare…
per un bel po' di tempo!

Devo confessarlo, sono una neofita!
Mi sono innamorata di questa meravigliosa materia
dopo aver fatto l'estate scorsa
un corso di feltro con una feltraia-merlettaia.
E, per approfondire l'argomento,
cosa c'è di meglio che 
fare un po' d'esperienza personale?

Messi tutti i sacchetti delle diverse e molte qualità di lana sul tavolo
svuotata la scatolona, 
Bea &Schiiip 
l'hanno subito "colonizzata" facendola
diventare la loro casetta o forse era un'astronave?.

Come primo esercizio,
ho separato la lana cardata da quella pettinata
e quella merino dall'altra.
  Il giorno dopo ho iniziato con gioia 
e grande piacere ad infeltrire.
(Mostrerò in un prossimo post 
i lavori in feltro fatti quest'estate.)

In autunno, ho iniziato ad approfondire
l'argomento: filatura.
Su alcuni blog ho visto come costruire 
dei fusi per filare la lana.


Ho iniziato dapprima filando
con un fuso fatto con dei vecchi CD,

poi ne ho costruito uno tipo turco (incrociato)

ecco il risultato 
dei miei primi tentativi di filare la lana a mano con il fuso.

Quindi, fatta un po' di esperienza,
 ho preso da uno dei tanti sacchetti di lana,
della lana extra fine merino arcobaleno pastello.

Ho cominciato a filare…


Avevo in mente di fare un giacchettino per pecorella Schiiip da regalarle a Natale.

Fila fila il gomitolo si ingrossava.


Terminato di filare, sempre sul fuso ho ritorto la lana con della seta verde chiaro.

Si ritorce, girando nel senso inverso alla filatura, la lana appena filata con un altro filo.
Quando ho finito,
in mano mi sono ritrovata un bellissimo gomitolo
 di lana multicolore pastello.

Ho iniziato il lavoro a maglia
 ed in breve tempo ecco un caldo
 e morbido indumento per un tesoro di pecorella! 





Buona notte a tutti e sogni d'oro…
dalla Nona di Bea e Schiiip