giovedì 31 marzo 2011

Scialle verde-oliva-chiaro

Si è lavorato e molto!
eccone la prova!
…ma andiamo con ordine e,



iniziamo da dove eravamo rimaste,
 cioè dalla nostra matassa 
che avevamo lasciato così.

L'abbiamo rimessa sull'avvolgimatasse
ed abbiamo iniziato ad arrotolare il filo
che ben presto è diventato un gomitolino e
 poi un gomitolo 
per diventare 
un melone! (mmm che delizia).
di gr 143 / m 410 ~ 

Gomitolone fatto e bell'e pronto!


Ci siamo guardate e deciso che
volevamo fare qualche cosa di semplice, 
di pratico, 
che mettesse in valore il nostro filato al fuso 
e sopratutto al quale occorresse 
un solo ed unico "melone" 
(come quantità!).

Abbiamo cercato,
 sfogliato,
 guardato
 ed infine ci siamo disegnate 
 quello che sognavamo…

Uno Scialle
leggero, caldo, morbido…



Per farlo abbiamo usato un paio di ferri n° 5
 poi,
abbiamo dovuto 
lavorare lavorare lavorare
lavorare lavorare             lavorare                   lavorare
                 lavorare           lavorare       lavorare          lavorare  
lavorare                 lavorare           lavorare…
lavorare               lavorare
per alcuni giorni
dandoci il cambio per fare più in fretta.
perché volevamo indossarlo
il prima possibile!

Il modello è molto semplice,
un triangolo rettangolo. 
Lo scriviamo per chi volesse farlo.

Lavorare a legaccio (tutto diritto).
Avviare 3 maglie,
girare il lavoro,
lavorare la 1ªm a diritto ritorto (cioè presa dietro),
 la 2ªm dapprima a diritto ritorto poi a diritto normale (= aumento)
la 3ªm toglierla a rovescio senza lavorarla.
Girare il lavoro
d'ora in poi seguire questa regola:

lavorare la 1ªm a diritto ritorto,
continuare con le altre maglie a diritto,
nella penultima maglia, fare un aumento 
(lavorandola dapprima a diritto ritorto poi a diritto normale), 
togliere l'ultima maglia a rovescio senza lavorarla.

Continuate finché terminate il gomitolo
o decidete che il vostro scialle è abbastanza grande.

 Buon divertimento!
e se fate uno scialle mandateci la foto
con molto piacere la pubblicheremo.

Noi l'abbiamo terminato, 
cucendo l'ultimo metro di filo rimasto a mo' di fiocchetto alla punta.


Può effele indoffato in 1000 maniele (non esageriamo!).

Tiene caldo,
è leggero,
molto morbido
ed elegante!

Buona giornata a tutti
  da Bea e da me (la sua nonna)



lunedì 21 marzo 2011

1° giorno di primavera





Oggi inizia la primavera
ed i fiori cominciano a sbocciare.

Le camelie
le violette
i tulipani stanno spuntando
mentre i crocus stanno per sfiorire.

La Natura si risveglia.
Che bella giornata!



 
Chi è più felice della dolce Sciiip
in mezzo alle profumatissime violette? 
 
Nessuno, ovviamente!

 
Cinghio scorrazza
beato 
nel prato,
corre di qua,
corre di là, 
annusa 
l'erba,
erba,
erba,
poi trova 
le violette 
e le margheritine.

Giovane cinghio, 
ha scovato anche un grillo
all'ombra di un trifoglio
Bravo!

I crocus sfioriscono e
 i tulipani spuntano.
Complimenti alla fotografa
che qui posa e si riposa con i suoi fedelissimi.


Salutoni


domenica 20 marzo 2011

lüüüna

S.pun.ta la lu.na dal mon.te…

Ecco come appariva ieri notte,
bella 
tonda
lucente
bianca Luna


Buona notte e sogni d'oro

sabato 19 marzo 2011

Festa del Papà

Oggi è San Giuseppe, 
Festa del Papà.
Dedico a mio papà
e al papà che c'è in "casa di Bea"
questa bellissima camelia
fiorita in giardino 
per l'occasione.

A tutti i papà del mondo,
TANTI AUGURI.
 da me.

Visto che è Festa,
c'è chi ne approfitta per un
"riposino"

Ciao da tutti noooiiiiiiiiii!

Lana color verde oliva-chiaro

Negli scorsi giorni abbiamo iniziato i lavori in giardino
ma abbiamo anche terminato di filare
la lana merino color oliva-chiaro


Un bel gomitolo vero?

Abbiamo preparato la scheda 
dopo aver provato a ritorcere
2 fili assieme
3 fili assieme
1 filo lana + 1 filo seta fine assieme
ed è quest'ultimo che abbiamo deciso di fare.

Gira, rigira e gira ancora…

finito!
fuori 1
fuori 2
fuori 3
sopra

sotto
Ma non è finita!
Ora dobbiamo avvolgerla e formare una matassa.
A Bea piace questo lavoro,
 mi aiuta a girare 
e in poco tempo…
è finito!

L'abbiamo legata in più punti per non ingarbugliare i fili durante il bagno,
Questo serve a far si che la tensione accumulata durante l'attorcigliatura,
si distribuisca uniformemente su tutta la lunghezza del filato.

Servono:
acqua calda
un cucchiaio di lisciva per stoviglie
Immergere la lana con cura,
e lasciarla fin quando l'acqua si è raffreddata.

 Togliere la lana risciacquarla molto bene, strizzarla delicatamente ed
 appenderla ad asciugare.


Ecco il risultato!
una stupenda matassa
di 145 gr x 410 m

Sogni d'oro da Bea (che dorme già) e da me!