domenica 31 luglio 2011

Siamo tornati… con una sorpresa!

Siamo tornatiii! 
A dire il vero siamo tornati mercoledì sera,
poi giovedì …pulizie generali , bucato, spesa, taglio erba…

Venerdì lo abbiamo smontato
grattato e
 ripulito per bene.
Sabato abbiamo messo l'anti tarme,
cerato,
lucidato e
rimontato.

<l:o)

Ma cosa è?

Siamo stati in vacanza nel SudTirolo, nella bella Valle Venosta. Al mercato delle pulci di Resia abbiamo comperato un vecchio "firadel" (arcolaio) ed è appunto "lui" che venerdì ha subito il "trattamento completo" perché era un po' concino… (vedi foto qui di seguito)

 ed ecco come appare dopo 
"La cura di bellezza" 
(con tanto olio di gomito)



Siamo super orgogliosi del nostro lavoro!
<l:o)
Nono ci ha aiutato molto a renderlo così bello ed ha rimpiazzato le piccole parti mancanti.

Era ormai sera quando
Bea & Company
si sono messi all'opera…

 Bea alla lana















Cinghio al pedale 


Schiiip al controllo ruota
e dopo poco tempo si è iniziato a vedere il primo risultato
(la lana violetto é il filo usato per iniziare)

***
…Questa mattina dopo colazione,
 abbiamo ripreso il lavoro interrotto ieri sera.
Alla lana grigia abbiamo messo di tanto in tanto dei ciuffetti di lana rossa.
Dopo la filatura semplice
abbiamo voluto fare il ritorto Navajo a 3 fili 
(per niente semplice!)
poi abbiamo avvolto il filo su un asse di legno,
attaccata bene e quando l'abbiamo tolta…
ecco la nostra 
prima matassina
Il quartetto mostra fiero il risultato
 

Ora è stesa ad asciugare, dopo un breve bagno in acqua tiepida.


















… e per non perdere l'abitudine, visto che ci piace filare e molto,
abbiamo iniziato a filare della merino nera cardata.







Bea & Company
ora sono in riunione con il 
"Comitato per la Festa del 1° agosto"
e chissà che festa ci organizzeranno domani…

A presto 
e ciao a tutti

domenica 17 luglio 2011

siamo in vacanzaaa

Ciao a tutti,
 fto paltendo con la mia amica del cuole Schiiip
il mio cinghio, 
Peluccho, Aueiiia, Saldlina, Pecolelle, Molitz… (e altli 1000)
con il mio nono e la mia nona
in vacanza
ci livedlemo quando tolniamo

Bacioni a tutti quelli che:
 ftanno in "una celta casa" a Rledmond
e a quelli che limangono "a casa di Bea"

Bea & tüch

mercoledì 13 luglio 2011

la mia nuova stola "anemone feltrosa"


M'è venuta una grand voglia 
di una 
"Stola anemone feltrosa"
 
 Ho abbiamo steso 68 grammi di lana merino nera
in strati molto leggeri (è una stola estiva)
riempiendo tutto il tavolo (misure cm 200 x 72)

e poi abbiamo con molta pazienza, scelto gr 15 di riccioli tra i più belli e adatti e, sistemati a corona tutt'attorno.
Abbiamo optato per riccioli naturali Gottland 
(in una bella sfumatura di neri, grigi e bianchi)
Questa volta però, prima di iniziare, ho fatto il camioncino
per non avere brutte sorprese!
<l:o)

Infeltrire degli "anenomi feltrosi" non è difficile, occorre moltooooo tempo e pazienza…
Lavorare a lungo lungo lungo con le mani, accarezzando la lana ma soprattutto non bisogna mai passare sopra i riccioli, altrimenti si infeltrirebbero e… non è certo quello che vogliamo!
Con questa mia tecnica, la stola non va mai arrotolata nella plastica a bolle.

Dopo 3 giorni di lavoro… e dico 3 giorni!!!
ed aver inrobustito per bene il feltro, bisogna sciacquare e risciacquare molto bene il capo in bagni d'acqua calda e fredda. È durante questo delicato momento che occorre prestare la massima attenzione affinché i riccioli non infetriscono !

Dopo di che con il capo bagnato e steso in orizzontale, si inizia delicatamente a pettinare i riccioli con un pettine a denti larghi per togliere tutti i nodi.


 Ecco il magnifico risultato:

83 grammi 
di pura morbidezza,
caldo,
elegante
e molto raffinato.




Sono appagata e molto soddisfatta della mia nuova stola
che porterò certamente con me durante le prossime vacanze.
Anzi, è già in valigia…!



Ciao e 
a presto con nuovi lavori!


un bacio da Bea e da me

sabato 9 luglio 2011

Almeno oggi non ha piovuto…


È rimasto tutto il giorno molto nuvoloso,
con nuvole basse e minacciose,
ma almeno non ha piovuto.
Così ho infeltrito un poco,
da sola,
visto che Bea non è uscita di casa
per via del 
"…folte pelicolo di piogge intenfe!!! 
( = orsa pigra! <;o)

Ho voluto riprovare la tecnica Nuno.
Una sciarpa.


Ho ricoperto un  
foulard di garza di seta con un leggero doppio strato di lana Bluefaced-Lancester
naturale.
Sulla foto sembra bianca
in realtà è mista bianca 
con dei peli beige e grigi.



Bellissima e molto morbida.


 L'ho poi decorato con dei ciuffetti di merino beige e dei ciuffi di bambù nero. 

Ho dovuto lavorarla molto 
perché: 
- meno lana c'è, più fatica fa ad infeltrirsi -
ma alla fine…


Ecco il risultato!


una bella
 e leggerissima 
sciarpa tigrata.


Ciao, a presto e ditemi:
"vi piace la mia nuno-sciarpa tigrata?"

giovedì 7 luglio 2011

…abbiamo la piscina!!!

…ma come piove!
è da molto tempo che non piove così, 
 vien giù così forte
che i pluviali non riescono a portarla via!
e così ora…
olé olé
        udite udite,
 …abbiamo la piscina!!!

***
E mentre fuori piove,
dentro si lavora…

Abbiamo tagliato i fiocchetti-pom-pom al gilet



e, ci piace 
molto
di più!




Abbiamo anche cucito alcune manchette
(che sono andate ad aggiungersi alla collezione
già pronta da tempo.)


Sono per il mercatino di agosto!


…ed ora vado a dare il cambio alla mia cara Bea.
Stiamo facendo al tombolo delle decorazioni per le borse.

un salutone e a presto